In questa pagina trovi una breve panoramica per aiutarti a gestire le questioni legate a salute sessuale e contraccezione. Se cerchi informazioni pratiche e più dettagliate, ti rimandiamo alla Guida apposita in cui puoi leggere tutto quello che ti serve sapere nello specifico su metodi contraccettivi, interruzione di gravidanza, malattie sessualmente trasmissibili e test di laboratorio, consultori e centri di assistenza.
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Infezioni sessualmente trasmissibili (IST) sono quelle malattie che si contraggono attraverso rapporti sessuali, inclusi i rapporti orali e anali. La maggior parte delle ITS non presentano sintomi ed è quindi difficile capire se se ne è affetti.
È diffusa la sensazione che, se non si hanno rapporti occasionali o con partner sconosciuti, la possibilità di contrarre le IST sia molto bassa o quasi inesistente, ma questo non è purtroppo vero. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato che ogni giorno 1 milione di persone contraggono una IST.
L’unica prevenzione contro le IST è l’uso del preservativo (maschile o femminile) durante i rapporti sessuali, inclusi i rapporti anali e orali. Inoltre, se sei preoccupata per la tua salute o hai praticato sesso non protetto, è consigliabile che tu veda un medico ed esegua test di laboratorio per accertarti di non aver contratto alcuna malattia.
I test sono anonimi e gratuiti in tutti i Consultori.
Qui trovi anche un elenco dei centri, divisi per regione, che eseguono test per le IST e per l’AIDS. Maggiori informazioni si trovano anche nella nostra Guida.
Qui trovi un elenco dei falsi miti riguardo la trasmissione delle infezioni sessuali.
Qui un elenco delle principali IST individuate dal Ministero della Salute.
Se ti trovi in una situazione difficile, probabilmente senti la necessità di assicurarti di non rimanere incinta per non complicare ulteriormente una situazione già tesa. Se questo è il tuo caso, considera bene la tua situazione e le tue necessità e scegli il metodo contraccettivo che fa meglio al caso tuo. Per una scelta informata ti consigliamo di recarti in un consultorio o dal tuo medico per un consulto, oppure puoi trovare maggiori informazioni nella nostra Guida.
Tra i diversi aspetti da considerare nella scelta del metodo contraccettivo ci sono:
Per una lista dei più diffusi metodi contraccettivi ti rimandiamo al sito della Società Italiana della Contraccezione oppure al sito della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia.
Se, nonostante le precauzioni prese temi che ci sia la possibilità che si sia impiantata una gravidanza indesiderata, ricorda che farsi prendere dal panico non solo è inutile, ma contro produttivo: hai bisogno di essere lucida per agire in fretta, ma anche per prendere le decisioni migliori per te. Inoltre, ricorda che qualunque decisione tu prenda la legge italiana:
a) Se sono passate un massimo di 120 ore (5 giorni) dal rapporto non protetto. Sono in commercio in Italia due tipologie di contraccezione di emergenza: la così detta pillola del giorno dopo e la pillola dei cinque giorni dopo.
Per la pillola del giorno dopo è necessario che ti rechi da un medico e che questo ti prescriva una ricetta con cui puoi andare in farmacia a comprare la pillola. Ricorda che puoi recarti in qualunque consultorio o pronto soccorso. La pillola del giorno dopo va presa entro 72 ore dal rapporto non protetto e ha la sua massima efficacia se assunta nelle prime 12 ore.
Per la pillola dei cinque giorni dopo non hai bisogno della ricetta medica a meno che tu non abbia meno di 18 anni e la puoi acquistare direttamente in farmacia. Ha la stessa efficacia della pillola del giorno dopo e può essere assunta fino a 120 ore dopo il rapporto anche se più passa il tempo più la sua efficacia diminuisce.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che la contraccezione di emergenza non interrompe alcuna gravidanza in corso, pertanto non causa aborto. In Italia ci sono tuttavia alcuni medici che si rifiutano di prescrivere la pillola appellandosi all’obiezione di coscienza.
b) Se dopo il rapporto non protetto non compaiono le mestruazioni. La prima cosa da fare è un test di gravidanza che puoi eseguire fino dal primo giorno di ritardo. Lo puoi acquistare al supermercato o in farmacia per un costo tra i 15 e i 20 euro. Se il test è positivo e intendi interrompere la gravidanza, è necessario per te avere un test di gravidanza “stampato”, contenente il tuo nome e cognome, da poter esibire al medico, per cui rivolgiti al consultorio, ad un laboratorio analisi oppure ad una farmacia che svolge questo servizio. Alcune farmacie restituiscono l’esito in un paio d’ore, altre dopo uno o due giorni.
c) Se il test di gravidanza è positivo. Se il test di gravidanza è positivo e intendi interrompere la gravidanza è necessario che ti rivolga a un medico che può essere il ginecologo del consultorio più vicino ma anche il tuo medico di famiglia o un qualunque medico di cui ti fidi per ottenere il certificato per l’interruzione di gravidanza, che ti verrà rilasciato gratuitamente.
È sempre bene verificare in anticipo che il medico con cui si avrà il colloquio non sia obiettore di coscienza altrimenti si rischia di perdere tempo prezioso.
Se vuoi, puoi recarti al colloquio col tuo partner, ma non sei tenuta a farlo e nessuno può importi che lui sia presente.
Da sapere riguardo all’interruzione volontaria di gravidanza:
Per informazioni più dettagliate sulle quelli che sono i tuoi diritti, possibilità e tutele sia che tu scelga di portare avanti o interrompere la gravidanza, ti rimandiamo alla nostra Guida.